Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Il Valencia è il vero anti-Barça! 2-0 all'Espanyol

Getty Images
A una settimana dallo scontro diretto, il Valencia centra la vittoria fuori casa e si riporta a -4 dai blaugrana, con un margine di 6 punti di vantaggio su Real e Atletico. Risolvono Kondogbia e Santi Mina. Il diffidato Zaza rimane in panchina per l'intero incontro.

BARCELLONA (SPAGNA) - Nuovo successo per un Valencia imbottito di rincalzi, che a sette giorni esatti dalla supersfida interna con la capolista Barça, sbanca il Cornellà-El Prat e si riporta a -4 dai blaugrana. A stendere lo sfortunato Espanyol, che nel primo tempo ha colto due pali, il terribile uno due calato nella ripresa dall’exinterista Kondogbia e da Santi Mina. Real e Atletico spediti a -6 dalla seconda forza della Liga, che ha fatto rifiatare il diffidato Simone Zaza, che ha assistito all’intero incontro dalla panchina.

TUTTO SULLA LIGA

ROTAZIONI - Ampio turn-over per l’interista mancato Marcelino, che a una settimana dal big match con il Barcellona, rinuncia inizialmente ai fondamentali Garay, Carlos Soler, Gonçalo Guedes e, soprattutto, a Simone Zaza. Bisogna anche dire che il bomber di Policoro, con 9 reti secondo nella classifica marcatori della Liga alle spalle di Messi,  che ne può vantare 12, ha qualche problema a un ginocchio e, particolare di non poco conto, è in diffida. Il consueto 4-4-2 levantino, così, registra soprattutto la novità dei due terzini Gayà e Toni Lato, che convivono sulla fascia sinistra, e di Santi Mina, che si piazza in attacco a fianco di Rodrigo. Sulla mediana, intoccabili Dani Parejo e l’exnerazzurro Geoffrey Kondogbia. Quique Sanchez Flores risponde con uno schema peculiare, con i due spauracchi offensivi Sergio Garcia e Gerard Moreno.

L’ANTIBARÇA - Dopo un primo tempo caratterizzato dal prematuro infortunio di Leo Baptistao, costretto a cedere il posto a Jurado, dopo appena un quarto d’ora, e da due legni colpiti dagli agguerriti locali con un tiro incrociato di Gerard Moreno e con una parabola di Sergio Darder che lascia di sasso l’ex Fiorentina e Juventus Neto, la gara si sblocca nella vivacissima ripresa, che nei primi scampoli registra l’ingresso di Gonçalo Guedes per Lato e l’infortunio di Jeison Murillo, costretto a cedere il posto a Garay. Attorno al 20’, il Valencia perde, poi, la sua guida Marcelino, cacciato per proteste, che viene immediatamente consolato da Kondogbia, che con un’improvviso sinistro a giro da fuori area porta in vantaggio gli ospiti. Terzo gol per il centrocampista francese, che aveva già segnato, sempre in trasferta, al Real Madrid e al Betis Siviglia. Il raddoppio levantino arriva, all’37’, con Santi Mina, che approfitta di un erroraccio di Victor Sanchez per chiudere ogni discorso. Valencia di nuovo a -4 dalla vetta, a una settimana esatta dallo scontro diretto del Mestalla.

@andydepauli

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi