MELILLA (SPAGNA) - Non poteva cominciare meglio la nuova avventura sulla panchina del Real Madrid per Santiago Solari, che cala subito il poker contro la cenerentola Melilla, terza serie iberica, nei sedicesimi di Coppa del Re. L’erede di Lopetegui, che in principio dovrebbe guidare i blancos solamente nelle prossime due settimane, ma che in cuor suo sogna di essere confermato fino al termine della stagione, scommette su un undici di sicuro affidamento, schierando dall’inizio, tra gli altri, anche capitan Sergio Ramos e Benzema, che in circostanze normali difficilmente sarebbero apparsi in una gara di questo tipo, e sbanca lo Stadio Alvaro Caro con un poker che chiude in partenza il discorso qualificazione, rendendo una semplice formalità il ritorno del Santiago Bernabeu.

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POKER BLANCO - La partita non ha storia, con un Real Madrid spericolatamente sbilanciato in avanti che prende subito in pugno la situazione e sblocca il risultato, poco prima della mezz’ora, grazie a Benzema, che chiude una pregevole giocata ordita da Lucas Vazquez e Odriozola. Per il raddoppio bisogna attendere l’ultima azione del secondo tempo e un’improvvisa girata mancina di Marco Asensio, servito da uno splendido tocco di esterno del gioiellino Vincius, che a inizio ripresa coglie una clamorosa traversa. Al tris, allora, ci pensa l’ottimo Odriozola, che chiude una manovra arrembante. In pieno recupero è del debuttante Cristo Gonzalez il 4-0 definitivo. Ottavi ipotecati per i blancos, per la gioia di Solari.

@andydepauli