VALENCIA - Nuova esibizione per la capolista Barcellona, che rifila una sonora manita al Levante e rispedisce a tre lunghezze di distanza Atletico Madrid e Siviglia. A cinque giorni dal successo di Champions sul Tottenham, Ernesto Valverde rimanda a sedere i rincalzi e torna a scommettere forte sul miglior undici a disposizione. Assente dell’ultimo minuto Semedo, i blaugrana s’affidano a un’inusuale difesa a tre che, a principio soffre più del dovuto la vivacità di Boateng, che sul risultato di 0-0 coglie una clamorosa traversa. Scampato il pericolo, i blaugrana si scatenano e trovano il vantaggio con una spettacolare conclusione di Luis Suarez. Prima dello scadere, arriva il raddoppio di Messi, imbeccato da Busquets. Ad inizio ripresa, Leo si ripete, servito dal fido Jordi Alba. Varcato il quarto d’ora, poi, ecco il tris della Pulce, che insacca al termine di una spettacolare giocata che coinvolge Luis Suarez e Arturo Vidal. E sono già 14 le reti nel torneo per il cinque volte Pallone d’Oro. Nel finale, col Levante in dieci per l’espulsione di Cobaca, autore di una durissima entrata su Dembelé, Piqué fissa il definitivo 5-0
GLI ALTRI - Nel pomeriggio, nuova vittoria per il Siviglia di André Silva, che batte per 2-0 il Girona e aggancia al secondo posto l’Atletico Madrid. Gli andalusi risolvono la gara ad inizio ripresa con un rigore dell’ex interista Ever Banega e con il pregevole raddoppio di Sarabia. Nel pomeriggio, quinta sconfitta consecutiva per l’Espanyol, che si arrende nel fortino del Cornellà-El Prat allo sbarazzino Betis Siviglia di Quique Setien. Andalusi che sullo 0-0 falliscono un rigore con Lo Celso e che, poi, si trovano sotto per la rete dell’ex Sergio Garcia. Dopo, però, arriva la remontada degli ospiti, con lo stesso Lo Celso, l’ex Fiorentina Cristian Tello, che realizza una splendida punizione, e l’autogol di Oscar Duarte che fissa il definitivo 3-1 corsaro. Pirotecnico 2-2, infine, tra Huesca e Villarreal. Locali avanti con un rigore del Cucho Hernandez, poi raggiunti da un’altra esecuzione dagli undici metri dell’ex Milan Carlos Bacca. Il terzo rigore del pomeriggio lo fallisce l’aragonese Melero. A una decina di minuti dal termine, Gerard Moreno illude il Sottomarino giallo con il 2-1, ma in pieno recupero il subentrato Samuele Longo, cresciuto nell’Inter, certifica il pareggio conclusivo.