ROMA - L'Atletico Madrid apre la 30ª giornata di Liga e lo fa col 2-0 inferto ad un pur ottimo Girona, spumeggiante in avvio e compatto fino al vantaggio di Godin. Frena invece il Getafe, che non va oltre l'1-1 a Barcellona con l'Espanyol. 

GODIN-GRIEZMANN - L’Atletico Madrid prova a mettere pressione al Barcellona sbarazzandosi del Girona, non senza difficoltà. Finisce 2-0 e decidono l’incontro Godin al 76’, previo placet del Var, e Griezmann in pieno recupero. Al Wanda Metropolitano non è propriamente una passeggiata di salute e la formazione ospite guidata da Sacristan spaventa Simeone già al 3’, con Seydou Doumbia che prova, invano, a beffare Oblak. I catalani tengono alta la propria linea difensiva, cercando di minare le trame di gioco colchoneros alla fonte, rubar palla e verticalizzare in maniera repentina: la tattica riesce per mezz’ora abbondante di gioco e si esaurisce nella seconda occasionissima sciupata dall’attaccante ivoriano ex Roma. Poi, di colpo, l’Atletico ristabilisce le gerarchie e la traversa colpita in pieno da Koke (39’) e quella sfiorata da Morata (43’) infondono fiducia ed adrenalina al pubblico di casa. Nella ripresa, servono ancora due tentativi falliti (Saul e Griezmann), prima di lasciar spazio al tap-in aereo del futuro interista Diego Godin che vale l’1-0, convalidato dalla tecnologia, dopo essere stato annullato per fuorigioco dal segnalinee. Sbloccato il risultato, il Girona non ha le forze fisiche e mentali per reagire e l’epilogo porta in dote il raddoppio del fuoriclasse francese, “medaglia di bronzo” al Pallone d’Oro 2018.

Atletico Madrid-Girona, statistiche e tabellino

PARI GETAFE - L’Espanyol ferma il Getafe sull’1-1, un pareggio che potrebbe costare il quarto posto ai ragazzi di Bordalas. Il vantaggio è del club di Barcellona, che cerca una vittoria per restare aggrappato al treno Europa League, ed arriva al 56’ a seguito di una grande giocata di Borja Iglesias: il Var gela per qualche minuto l’Estadi Cornellà-El Prat, poi la rete viene convalidata. A spegnere l’entusiasmo del pubblico catalano, però, ci pensa la sassata di Angel al 72’ che, imbeccato da Jorge Molina, conquista il possesso con caparbietà e scarica di potenza alle spalle di Diego Lopez. Nel finale, la paura di perdere prevale sulla fame dei tre punti.

Espanyol-Getafe, statistiche e tabellino