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Disordini a Barcellona, Rakitic e De Jong restano a piedi all'aeroporto

Le manifestazioni contro le condanne agli indipendentisti catalani provocano disagi al rientro dai match delle nazionali: El Prat sotto assedio, strade bloccate, in difficoltà anche l'allenatore blaugrana Valvederde

BARCELLONA (Spagna) – Le manifestazioni di protesta a Barcellona per le recenti condanne ai leader indipendentisti catalani hanno provocato gravi danni alla viabilità nella città, con conseguenze anche per la squadra del Barcellona: ne hanno fatto le spese l’allenatore Ernesto Valverde e i calciatori Ivan Rakitic e Frenkie De Jong. Approfittando della pausa per le nazionali, Valverde aveva passato qualche giorno a Bilbao, ma quando è rientrato a Barcellona ha trovato l’aeroporto di El Prat completamente isolato a causa delle manifestazioni e degli scontri. Nonostante le difficoltà il tecnico riuscirà a essere presente per l’allenamento previsto oggi alle 18.

Rakitic e De Jong a piedi

Non ci saranno invece Rakitic e De Jong, sollevati dalla seduta: il croato, tornato in Catalogna dopo la sfida con la sua nazionale contro il Galles, si è ritrovato a piedi, senza mezzi di trasporto: “La strada è chiusa, cosa farò?” si è lamentato Rakitic sconsolato. Stessa sorte per De Jong, che domenica ha giocato con l’Olanda contro la Bielorussia. Rakitic è stato immortalato a piedi, per strada, con il suo trolley. I due calciatori del Barcellona sono riusciti poi a raggiungere le rispettive abitazioni, ma non parteciperanno all’allenamento di oggi.

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