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I medici della Spagna: "Impossibile giocare a calcio nei prossimi mesi"

AFPS

Il dottor Zapatero, direttore dell'ospedale da campo della fiera di Madrid, si unisce al coro degli esperti iberici: "Il test sierologico non è la soluzione e non si possono mantenere le distanze in campo"

MADRID (Spagna) - "Credo sia impossibile che si possa tornare in campo questa estate", lo ha detto, intervistato da Cadena Ser, il direttore dell'ospedale da Campo di Ifema, la fiera di Madrid, Antonio Zapatero che si è unito al coro di esperti che si dicono pessimisti circa la possibilità di un ritorno al calcio giocato in emergenza Coronavirus in Spagna. Zapatero non nasconde il suo pessimismo che cozza con la volontà della Liga e della Federcalcio spagnola che invece spingono per la ripresa. Il medico ha spiegato che "il test non è la soluzione, la soluzione arriverà a seconda del risultato del test. Se si scopre che non si dispone di anticorpi si è suscettibili alle infezioni". "Nel periodo asintomatico fino a due giorni e mezzo prima dei sintomi e fino a mezza giornata prima dell'inizio dei sintomi la carica virale è massima e mantenere le distanze in campo non è possibile - ha concluso Zapatero - giocare al calcio nei prossimi mesi per me è impossibile".

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