MADRID - L'Agenzia delle Entrate ha denunciato Diego Costa per frode fiscale commessa drante la stagione in cui ha lasciato l'Atletico de Madrid per firmare per il Chelsea (2014-2015) ed è stato condannato a sei mesi di carcere, secondo quanto riporta El Mundo in Spagna. Lo spagnolo si è dichiarato colpevole di un reato fiscale di 1,1 milioni di euro, ma pagherà una multa di 543 mila euro e non dovrà scontare la pena in prigione. In realtà, al giocatore è stato attribuito un altro crimine fiscale, ma alla fine l'accusa è stata ritirata dimezzando la quota defraudata.
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Diego Costa condannato per frode
Il calciatore, quindi, non socnterà la pena in galera perché ha riconsiderato la sua posizione iniziale, patteggiando con l'Audiencia Provincial di Madrid e arrivando a un'intesa: pagare una multa e rimborsare la quota defraudata. Costa avrebbe anche chiesto all'Atletico de Madrid di occuparsi dei suoi problemi fiscali, ma il club avrebbe rifiutato dandogli comunque un anticipo per non avere problemi di pagamento.
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