BARCELLONA (SPAGNA) - La Liga spagnola si tinge sempre di più a tinte blaugrana: il Barcellona capolista vola infatti a +9 sul Real Madrid - secondo e bloccato sullo 0-0 a Siviglia contro il Betis - e mette nel mirino il 27° titolo di campione di Spagna. L'accelerata è arrivata ieri quando i ragazzi di Xavi hanno battuto 1-0 il Valencia al 'Camp Nou'. Una vittoria sofferta, complice anche il calcio di rigore sbagliato da Ferran Torres che ha tenuto il match in bilico fino al fischio finale. Ma è propio l'errore dagli undici metri dell'ex giocatore del Manchester City a tenere banco nelle ultime ore. Spicca infatti la lite tra lo stesso Torres e Ansu Fati per la battuta del rigore.

Lite Torres-Fati: Xavi spegne le polemiche

E' il minuto 55' quando il direttore di gara Rojas fischia un calcio di rigore per il Barcellona. Sul pallone si fiondano Ferran Torres e Ansu Fati che iniziano a discutere animatamente. Nasce un alterco piuttosto acceso: Ansu Fati vorrebbe calciare il rigore ma Torres lo allontana, dandogli anche una lieve spallata. Il breve faccia a faccia tra i due si conclude poi con l'intervento di Kessie e Raphinha che riescono con diplomazia a stemperare la tensione. A mettere le cose in chiaro sulle gerarchie ci pensa poi Xavi nella conferenza stampa post-partita: "C'è un ordine e Ferran era il rigorista, ma dipende anche dai sentimenti dei giocatori. Noi siamo lo staff e siamo noi a decidere".

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