Magari avrà capito di averla combinata grossa, oppure semplicemente si è pentito ripensando a quel che è accaduto, ma Antonio Rudiger fa una decisa marcia indietro, dopo aver oltrepassato i limiti nella finale di Coppa del Re vinta dal Barcellona sul Real Madrid. Il difensore di Ancelotti infatti, non solo ha rimediato il cartellino rosso dalla panchina, dopo essere stato sostituito, ma rischia anche una squalifica esemplare.

"Non ero in grado di..."

Probabilmente dopo essersi rivisto, rilanciato da tutte le pagine internet e social del mondo, Rudiger si è reso conto del comportamento tenuto, tentando con una storia su instagram, di rendere pubblico il suo pentimento: "Non esistono scuse per il comportamento che ho tenuto nella scorsa notte. Sono davvero dispiaciuto per questo. Abbiamo giocato una grande partita, ma dopo 111 minuti di gioco non sono riuscito ad aiutare la mia squadra e prima che l'arbitro fischiasse la fine della partita ho commesson un grande errore. Mi scuso con il direttore di gara e con tutti coloro che si sono sentiti turbati dal mio comportamento nella scorsa notte".