Dopo l'ultimo ko in campionato il suo licenziamento è sembrato quasi inevitabile ma adesso il Barcellona deve fare i conti con l'esonero di Ronald Koeman. In senso letterale, vista la crisi economica in cui versa ormai da tempo il club catalano, anche a rischio sanzioni economiche. Al momento la priorità è l'arrivo di Xavi sulla panchina blaugrana, ma la situazione non è semplice anche a causa della clausola che lega l'ex stella spagnola all'Al Sadd, il suo attuale club. 

Xavi e Barcellona, c'è un intoppo con la clausola

Nell'accordo c'è una clausola rescissoria da un milione di euro: stando a quanto riporta Marca, il Barcellona non può permettersi di pagarla e intende negoziare con il club qatariota. Addirittura, punterebbe ad annullarla organizzando un'amichevole a Doha. Xavi da parte sua non ha intenzione di pagarla: per tornare a Barcellona sarà già obbligato a ridursi lo stipendio dato che la società può permettersi di ingaggiare lui e il suo staff tecnico per non più di tre milioni di euro.

Koeman, buonuscita pazzesca da 12 milioni

Intanto sul fronte Koeman, il Barcellona dovrà corrispondere al tecnico olandese una buonuscita da capogiro, versando nelle sue tasche una cifra intorno ai 12 milioni di euro: per un totale di ben 16 milioni! Una cifra incredibile che fa entrare Koeman nella top 10 dei licenziamenti più redditizi (per l'allenatore!) di sempre. Nella classifica, insieme a José Mourinho e Antonio Conte, tante altre sorprese: scoprile nella gallery.