Un matrimonio annunciato da tempo, ma che ora diventa ufficiale: Lamine Yamal e Barcellona sono inevitabilmente sposi. E lo resteranno almeno fino al 2031. Non poteva che concludersi in questo modo la stagione quasi trionfale degli azulgrana del nuovo corso Flick, con Liga, Copa del Rey e Supercopa nel carniere, e la ferita della resa con l'Inter, comunque in capo a due epiche sfide. Grande protagonista in tutte le competizioni, il fenomenale classe 2007, che ha confermato la sua irresistibile crescita dall'esordio del 29 aprile 2023, quando il bimbo di Rocafonda debuttava in prima squadra a soli 15 anni.
Numeri da predestinato
Si fregavano le mani il presidente Joan Laporta ed il direttore sportivo Deco al momento della firma: altri sei anni di questo predestinato che, come si legge nel comunicato ufficale del Barcellona, "anche se non ha ancora raggiunto la maggiore età è già un giocatore chiave, che ha già collezionato 106 presenze in prima squadra e stabilito un numero infinito di record, essendo stato il più giovane marcatore di Liga, Coppa del Re e Supercoppa di Spagna, segnando fin qui 25 gol e fornendo 34 assist, brillando nelle partite più importanti, dai quattro Clàsicos vinti in questa stagione, alle sfide di Champions League. Prestazioni che lo hanno portato ad ottenere diversi riconoscimenti individuali come il Golden Boy, il Kopa Trophy e il Laureus Award come miglior esordiente".