MADRID (SPAGNA) - Pronta risposta del Real Madrid, che all’indomani della vittoria del Barcellona, a Las Palmas, e dell’Atletico, a Valencia, sconfigge, al Santiago Bernabeu, il Girona. Successo che segue la convincente qualificazione agli ottavi di Champions col Manchester City, ottenuta mercoledì scorso, e permette ai ragazzi di Carlo Ancelotti, che venivano dai due pareggi in campionato con colchoneros e Osasuna, di riacciuffare in vetta i blaugrana. I campioni d’Europa fanno loro i tre punti grazie a una rete da cineteca dell’eterno Modric e con un astuto tocco di Vinicius.
Il ritorno di Alaba
All’indomani delle vittorie delle due rivali dirette, Ancelotti decide per quattro variazioni rispetto all’undici schierato, mercoledì scorso, contro il City. Oltre a Bellingham, che sconta la prima delle due giornate di squialifica per la controversa espulsione di Pamplona, rifiatano lo spremutissimo Fede Valverde, Rudiger e Ceballos. La miglior notizia, così, è la prima da titolare di Alaba, a 434 giorni dal serio infortunio al ginocchio. Le altre facce nuove sono quelle di Lucas Vazquez sulla corsia destra, di Brahim qualche metro davanti, sulla stessa fascia, e di Modric, sulla mediana. Il collega Michel, da parte sua, non può contare sul sanzionato Yangel Herrera, ma recupera Danjuma in avanti.
Il missile di Modric
Le due compagini danno vita a un avvio scoppiettante, col Girona che impegna subito Courtois da posizione angolata con Aranu. Cambio di fronte e ci vuole un gran Gazzaniga per neutralizzare il tentativo di Mbappé. I blancos danno la sensazione di poter far male ogni volta che confezionano rapide transizioni, ma in più di un’occasione, in situazione di superiorità numerica, gestiscono male gli attacchi a causa delle scelte sbagliate di Vinicius, per la disperazione di Mbappé. Courtois, da parte sua, conferma l’ottima condizione con un nuovo grande intervento su un destro ravvicinato di Van de Beek, mentre Tsygankov, servito dal vivace olandese, alza malamente da centro area. A sbloccare il risultato, negli ultimi scampoli della prima frazione ci pensa Modric con una rete che fa venire giù il Santiago Bernabeu. Sugli sviluppi di un corner, il capitano del Real fa suo una respinta al limite dell’area con un perfetto controllo di petto, a cui segue un rimbalzo sul suolo e la poderosa volée a uscire che non lascia scampo a Gazzaniga. È tripudio!
La chiude Vinicius
L’intercambio di colpi prosegue nella ripresa, che si apre con un violento diagonale di Lucas Vazquez che esce di poco. Il Girona replica con una verticalizzazione di Tsygankov per Danjuma, che solo davanti a Courtois calcia malamente sul fondo. Varcato il 10’, Michel lancia nella mischia l’ex Juventus e Fiorentina, Arthur Melo, ma a sfiorare subito dopo il raddoppio è il Real, con Vinicius che coglie la traversa con un improvviso destro dal limite. Il brasiliano trova la rete personale, al 38’, quando sorprende Gazzaniga con un astuto tocco sul primo palo, dopo una grande combinazione con Mbappé. Real di nuovo in vetta, in coabitazione col Barça, con un punto di vantaggio sull’Atletico.