ROMA - Oggi alle 16 il presidente del Marsiglia, Vincent Labrune, dovrebbe rivelare il nome del nuovo tecnico per il post-Bielsa, anche se per tutta la giornata di ieri la dirigenza bianco-azzurra ha provato a mantenere il massimo riserbo sul profilo di colui che guiderà la squadra nei prossimi mesi, soprattutto per tentare di riportare il sereno in uno spogliatoio messo a dura prova negli ultimi giorni con le dimissioni a sorpresa di Marcelo Bielsa. In attesa comunque del punto stampa con Labrune, e soprattutto dopo gli inviti declinati di Jürgen Klopp e Cesare Prandelli, tutti gli indizi portano al nome di Walter Mazzarri per la panchina di Ligue 1, visto che il suo profilo e la sua esperienza si adattano in maniera perfetta alle esigenze e alle aspettative della squadra francese. Dopo l'ultimo trionfo in campionato nel 2010, il Marsiglia ha vissuto anni tormentati, con risultati europei non all'altezza di quanto preventivato. Negli occhi degli italiani (e non solo) rimane ancora impresso quello zero ricavato nel girone Champions con Napoli, Borussia Dortmund e Arsenal, il quale fu profetico di un'annata terminata fuori dalle coppe europee. Bielsa in questo senso doveva essere il viatico per la ricostruzione di un sogno svanito, mentre l'argentino si è rivelato il peggior incubo per la dirigenza e la tifoseria, le quali si son sentite tradite come in un letto ancora caldo.

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