ROMA - Periodo particolare per Yann Karamoh. Il giocatore del Bordeaux, in prestito dall'Inter, è stato sospeso dalla società di Ligue 1 per motivi disciplinari. Il giovane attaccante, non convocato contro il Marsiglia sempre per atteggiamenti non apprezzati dalla dirigenza, ha deciso di saltare l'allenamento di martedì e trascorrere la giornata a Parigi, condividendo il tutto sui vari social network. Così, il Bordeaux ha preso la decisione di sospendere l'ivoriano in misura precauzionale definendo "inappropriato e inaccettabile" il comportamento del calciatore. Il comunicato del club francese: "Si tratta di una misura finalizzata a proteggere l'equilibrio del gruppo e ricordare il rispetto dei valori dell'istituzione".

I MOTIVI - Come riporta L'Equipe, la società di Ligue 1 avrebbe vietato al giocatore di mettere piede nello spogliatoio fino a mercoledì non solo per aver trascorso la giornata a fare shopping nella capitale francese pubblicando tutto su Instagram e Facebook ma anche per altri motivi: dalla deludente prestazione contro lo Strasburgo al presunto alterco con l'assistente di Ricardo, Patrick Colleter. Secondo il quotidiano francese, infatti, tutto partirebbe da un litigio di lunedì mattina tra Karamoh e uno dei vice dell'allenatore dei girondini.