PARIGI - Nel calcio francese regna la confusione sul fatto che la Lega voglia riprendere nel pieno della pandemia. Il copresidente del sindacato dei calciatori professionisti francesi chiede che la Lega si fermi. Sylvain Kastendeuch afferma: "Rinunciamo a una ripresa affrettata e pericolosa". Gli allenatori hanno opinioni divergenti sul fatto che le partite debbano riprendere. Il presidente del sindacato nazionale degli allenatori, l'ex allenatore della Francia Raymond Domenech, afferma che "nessuno sa dove stiamo andando, assumere una posizione fissa non ha senso". La Lega francese, nel frattempo, ha già votato per il 17 giugno come potenziale riavvio se le condizioni di salute lo consentiranno. Rudi Garcia, la cui squadra deve recuperare il ritorno degli ottavi di Champions League contro la Juventus, è tra quelli che favoriscono una ripresa, mentre Brest e Digione no. "Vogliamo riprendere nelle giuste condizioni. Condizioni che ci consentiranno di non giocare ogni tre giorni, o almeno non in modo sistematico, condizioni che ci permetteranno di concedere ai giocatori due settimane di riposo tra i due le stagioni", ha dichiarato l'allenatore del Lione al quotidiano sportivo L'Equipe.