LONDRA (INGHILTERRA) - Fenomeno Marcus Rashford. La Premier League scopre il ragazzino terribile del Manchester United, specialista in debutti. Aveva stupito l'Inghilterra giovedì sera, quando all'esordio assoluto in una partita dei professionisti aveva segnato due gol al Midtjylland, in Europa League. Oggi un'altra prima, in Premier League, e una nuova doppietta che stende l'Arsenal (3-2). Quattro gol in quattro giorni per questo ragazzo di 18 anni che in area arriva sempre prima degli altri. I Gunners cadono contro i giovanissimi di Van Gaal e restano a cinque punti dal Leicester capolista; solo il Tottenham tiene il passo battendo in rimonta lo Swansea di Guidolin.
CHE SHOW A OLD TRAFFORD - A Old Trafford, l'Arsenal ha una colossale occasione per passare in vantaggio dopo appena sette minuti. Monreal, tutto solo, spara addosso a De Gea che, in uscita, resta in piedi e chiude lo specchio della porta al connazionale. Ai Gunners manca spesso l'ultimo passaggio e il Manchester United alla prima vera occasione passa. È il 29': cross in area dalla destra, Gabriel Silva sbaglia l'intervento e sul pallone arriva Rashford, che di destro batte Cech. Lo show del ragazzino terribile è appena iniziato. Tre minuti dopo, infatti, Rashford raddoppia: lasciato tutto solo al centro dell'area dai centrali dell'Arsenal, può girare in porta di testa una palla scodellata da Lingard. Rashford è il più giovane calciatore a segnare una doppietta con il Manchester United in una partita di Premier League con i suoi 18 anni e 120 giorni. Prima del riposo però l'Arsenal riapre la partita grazie al gol di Welbeck, che sfrutta il diciottesimo assist stagionale di Mesut Ozil.
Nella ripresa, il Manchester sembra chiudere la sfida al 65' grazie a Herrera, ma quattro minuti dopo un sinistro di Ozil riapre la sfida. Nei minuti finali si gioca con i nervi a fior di pelle, tra interventi al limite e risse. Il finale è ad alta tensione, lo United tiene il risultato con grinta e determinazione, e guadagna tre punti fondamentali: il Manchester City, quarto e con una partita in meno, è a tre punti.
TOTTENHAM, CHE GRINTA - Il Tottenham invece resta incollato al Leicester. Gli Spurs battono in rimonta lo Swansea a White Hart Lane, soffrendo forse più del previsto. Ospiti in vantaggio al 19' con Paloschi, poi nella ripresa la squadra allenata da Pochettino ribalta il risultato grazie a Chadli (70') e Rose (77').
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