ROMA - Respinge l'assalto del Tottenham il Chelsea, che contro il Bournemouth trova i tre punti e mantiene intatto il vantaggio sugli Spurs secondi in classifica. A Conte sono bastati infatti i primi 20 minuti per trovarsi già in doppio vantaggio: al 17' Smith realizza infatti un'autorete, deviando in porta un tiro di Diego Costa, mentre appena tre minuti dopo Hazard, su lancio bellissimo di Kanté, scarta il portiere e segna a porta vuota. A riaprire la partita ci pensa però Joshua King, il cui tiro al 42' viene leggermente deviato da David Luiz e si infila nell'angolino. Nella ripresa il Chelsea torna a spingere e al 68' riesce a riportarsi sul doppio vantaggio, con una bellissima punizione di sinistro dell'ex-Fiorentina Marcos Alonso. Il Chelsea non perde quindi terreno dopo la vittoria nel lunch match del Tottenham di Pochettino su Watford, riportando a 7 i punti di vantaggio nella corsa alla Premier League.
Vince anche il Manchester City, che dopo lo stop col Chelsea si impone per 3-1 sull'Hull City di Ranocchia. La squadra di Guardiola in casa si porta avanti grazie all'autogol al 31' di Elmohamady e chiude il discorso nella ripresa con Aguero al 48' e con Delph al 64'. Il gol della bandiera dell'Hull porta invece ancora una volta la firma dell'ex Inter Ranocchia, a segno con un colpo di testa su calcio d'angolo.
La vittoria dei Citizen non basta però a Guardiola per rientrare sul podio della Premier League: decisiva la clamorosa rimonta del Liverpool ai danni dello Stoke City, coi Reds in grado di ribaltare in due minuti il vantagggio di Walters, andando a segno prima con Coutinho (destro di prima intenzione dal limite dell'area al 70') e subito dopo con Firmino (con un bellissimo tiro al volo su lancio di Wijnaldum al 72').
Sugli altri campi finisce invece 1-0 tra West Ham e Swansea (rete di Kouyaté al 44'), coi gallesi sempre più a rischio retrocessione, mentre il Southampton si impone con lo stesso risultato sul campo del West Bromwich (rete di Clasie al 25'). Pari senza reti infine tra Middlesbrough e Burnley.