LONDRA - La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata l’ennesima sconfitta in campionato, maturata per 3-0 sul campo del Crystal Palace. I tifosi non vogliono più Wenger. E a nulla importano i 21 anni di matrimonio con l’Arsenal o le 1100 partite sulla stessa panchina. Anche la qualificazione diretta alla prossima Europa League  è seriamente in pericolo. Un po’ troppo poco per chi guadagna ben 10 milioni di euro a stagione o per chi ha fatto spendere alla società più di 100 milioni per i cartellini – tra gli altri – di Xhaka, Mustafi e Lucas Pérez. L’ultimo titolo di Premier vinto risale ormai al 2004 quando chiuse davanti al Chelsea e al Manchester United con zero sconfitte: era la squadra di Henry, Bergkamp e Vieira. Da allora due secondi posti, quattro terzi posti, sei quarti posti e ben 80 milioni di sterline in cassaforte per terminare mediamente la stagione a 13 punti dalla vetta. Quella di quest’anno potrebbe quindi essere l'avventura peggiore del tecnico francese ai Gunners, ecco perché la pazienza dei tifosi è finita. Del resto il loro messaggio, sventolato su Twitter due mesi fa, è stato inequivocabile: «Arséne, rubi lo stipendio da 10 anni!».

Wenger-Arsenal, matrimonio al capolinea