MANCHESTER - Ha preso lo stesso temperamento esplosivo del padre, il celebre sir Alex Ferguson, ma stavolta il figlio Darren, manager del Doncater, la squadra che milita nella terza divisione inglese, è andato un po' oltre dicendo che avrebbe "sparato" agli arbitri. Colpa di un rigore non assegnato alla squadra che milita nella terza divisione inglese, furioso con la terna arbitrale per un presunto rigore ("clamoroso" a suo giudizio) non assegnato durante il match contro il Plymouth di sabato scorso e terminato 1-1. «Gli arbitri sono part-time, con uno standard è spaventoso. Il loro stato di forma è una disgrazia. Cosa posso fare? Sparargli, sarebbe una buona idea». Frasi forti che non sono sfuggite alla FA (la Federcalcio britannica) che ha subito aperto un fascicolo, osservando come le parole utilizzate da Darren Ferguson «sono state improprie e hanno portato discredito nella partita». Il 45enne figlio d'arte si è già scusato per l'accaduto, sostenendo che il suo era solo "un commento ironico", aggiungendo di «non voler fomentare la violenza contro gli arbitri».