ROMA - In un'intervista esclusiva all’emittente britannica Sky Sports José Mourinho dice la sua su Frank Lampard, suo ex allievo, oggi nuovo allenatore del Chelsea: “Solo il tempo potrà dire se Lampard avrà successo – le parole del tecnico portoghese, attualmente senza squadra - io lo amo e sarebbe facile per me dire che sarà un allenatore fenomenale, ma non lo dirò. Non posso, però, neanche dire il contrario. Sento che ha un potenziale, che ama quello che fa e questa è una cosa molto importante. Gli auguro il meglio, ma solo il tempo potrà parlare, tra qualche anno vedremo".

Mourinho: "Suggerisco ai miei calciatori di studiare"

Mourinho ha spiegato che in genere non nota se i suoi giocatori potranno diventare grandi allenatori, ma comunque suggerisce loro di studiare nell’eventualità di un futuro in panchina: “Io non guardo i calciatori in attività da questo punto di vista, ma dico loro sempre ‘stai prendendo il patentino? Stai facendo il corso da allenatore?’. Loro mi rispondono 'no, non lo faccio, non mi interessa'. Ma io replico ‘forse adesso non lo vuoi perché sei concentrato sul gioco, ma forse ne avrai voglia dopo. E allora invece di non fare nulla dopo gli allenamenti, fai qualcosa! Studia!’”.

Lo Special One prosegue nel suo racconto: “Durante la mia carriera ho influenzato così tantissimi calciatori a prendere il patentino. E in futuro chissà. Ma non guardo mai i miei giocatori pensando se potranno o meno fare gli allenatori. Dipende dall’evoluzione del loro pensiero e dalle loro ambizioni”. Poi, ancora su Frank Lampard, dice: “Quello che ho sempre visto in Frank è stato un esempio di professionista. È stato uno dei giocatori intoccabili che ho avuto nella mia carriera. Un professionista eccezionale. Fantastico”.