LONDRA (Inghilterra) - Insieme sono diventati campioni del mondo in Brasile nel 2014, ora Lukas Podolski difende il suo ex compagno di squadra Mesut Ozil dalle critiche che sta ricevendo a Londra con la maglia dell'Arsenal. Dalle pagine della rivista “The Athletic”, l'ex attaccante dell'Inter, che ha giocato insieme a Ozil nei “Gunners” dal 2013 al 2015, ha parlato del connazionale: “È un bel personaggio, non è uno stro**o. Non fa interviste in cui parla male dei compagni o dell'Arsenal ed è un peccato che si sia creata questa situazione, perché perdono tutti. Ozil è in tribuna, la società lo paga e non c'è nessun vincitore".

Ozil, il "problema" dell'Arsenal

Da tempo che i londinesi vorrebbero sbarazzarsi del tedesco, che però ha fatto sapere di non voler assecondare questo desiderio del club: "Decido io quando vado, non le altre persone", aveva detto in una recente intervista. Oltre alle critiche sportive (riguardo una presunta mancanza di forma fisica), ad alimentare il malcontento nei suoi confronti anche la decisione di non rinunciare a uno stipendio durante la crisi per il coronavirus. Ozil aveva difeso così la sua scelta: "Non avevamo abbastanza dettagli, avremmo prima dovuto trovare un accordo. Non ero l'unico giocatore a pensarla così, ma alla fine è uscito solo il mio nome. Chi mi conosce sa quanto io sia generoso. Negli ultimi due anni le persone hanno cercato di distruggermi, rendermi infelice, spingere affinché i tifosi si mettessero contro di me, dipingendo un quadro non vero".