I giocatori del Leicester James Maddison, Hamza Choudhury e Ayoze Perez sono stati lasciati fuori dalla sfida di Premier League in casa del West Ham dopo aver infranto il protocollo anti-Covid. Alla festa sarebbe stato presente anche Harvey Barnes, che comunque non avrebbe giocato, poichè infortunato. Lo ha confermato il manager, Brendan Rodgers, dopo la sconfitta per 3-2 contro gli Hammers. 

Le parole di Brendan Rodgers

"C'è stata una violazione", ha risposto a chi gli chiedeva dell'assenza dei giocatori. "Affrontavamo una partita molto importante, ma alcune cose sono più importanti del calcio. Dobbiamo rispettare ciò che il paese sta attraversando e quali sono i nostri valori. Da un punto di vista personale sono rimasto amaramente deluso. Hanno fatto un errore ma adesso è passato", ha aggiunto. Il Leicester ha perso 3-2, con la doppietta di Lingard ed il goal di Bowen a portare avanti gli uomini di Moyes, prima del tentativo di rimonta delle Foxes, con i due gol di Iheanacho. Leicester che si è visto così rimontare in classifica dalle dirette inseguitrici, mantenendo solo una lunghezza di vantaggio sul West Ham e due sul Chelsea, quinto.

I dettagli della festa

Secondo il "The Sun", alla festa sarebbero stati presenti i quattro giocatori più altri 18 invitati. Dopo un primo intervento della polizia, avvisata dai vicini (ma che avrebbe poi trovato la casa completamente oscurata), i giocatori si sarebbero nascosti e avrebbero poi proseguito i festeggiamenti a casa di Choudhury. Questo fino a notte tarda quando Brendan Rodgers, tramite messaggi: nel primo segnalava loro di esser venuto a conoscenza dei festeggiamenti, invitandoli ad interrompere tutto; poi a notte inoltrata, sarebbe stato lo stesso allenatore delle Foxes ad avvisare i giocatori che non sarebbero partiti per Londra.