RIO DE JANEIRO (BRASILE) - Un uomo di 27 anni è morto in Brasile durante i violenti scontri tra tifoserie avvenuti dopo il derby tra Vasco da Gama e Flamengo, allo Estadio Sao Januario. Il tifoso è stato ucciso da un colpo d'arma da fuoco che lo ha raggiunto tra la gola e il torace, secondo quanto riportano i media brasiliani e l'agenzia Reuters: la vittima è arrivata in ospedale, a Rio de Janeiro, ormai senza vita. In gravi condizioni altri tre tifosi colpiti da proiettili sulle tribune. Gli scontri sono cominciati dopo che la squadra di casa, il Vasco, è stata sconfitta per 1-0 dai rivali del Flamengo. A quel punto, i tifosi hanno cominciato a lanciare fumogeni e razzi sul terreno di gioco costringendo i calciatori a rientrare alla svelta negli spogliatoi. La polizia ha risposto con cariche e con il lancio di lacrimogeni per disperdere i violenti. 

Gli scontri tra le tifoserie sono iniziati nello stadio e finiti all'esterno, con scene di guerriglia urbana andate avanti per tutta la notte. Dopo i nuovi incidenti, il calcio brasiliano è sotto shock. E c'è chi avanza la proposta di sospendere il campionato a tempo indeterminato.