L'ex di United e Fiorentina costretto ad usare la maschera: colpa dell'altitudine di La Paz
La Redazione mercoledì 18 febbraio 2015, 19:24
ROMA - Trentasei minuti in campo e poi la richiesta del cambio: l'altitudine di
La Paz (più di 3.500 metri sopra il livello del mare) ha messo ko Anderson, ex centrocampista di
Manchester United e (per poco)
Fiorentina. Il brasiliano, che ora gioca nell'
Internacional, era stato schierato dal primo minuto nel match di
Coppa Libertadores contro i boliviani del The Strongest. Dopo poco più di mezz'ora però ha chiesto il cambio, visibilmente affaticato. Il giocatore ha evidentemente accusato difficoltà respiratorie a causa dell'aria rarefatta di La Paz. Una volta accomodatosi in panchina ha richiesto anche la
maschera dell'ossigeno per aiutarsi a respirare (immagini da Youtube/FootballManiaChannel). L'avventura di Anderson in Brasile tra l'altro non è cominciata nel migliore dei modi: al suo debutto la settimana scorsa ha sbagliato un rigore contro il Cruzeiro.
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