ROMA - La Juve si aggiudica la Supercoppa e dà l'ennesima dimostrazione di essere non solo un gruppo maturo, ma anche la formazione più difficile da battere. Le bianconere sono riuscite a prendersi la rivincita sulla Fiorentina, e le parole della loro allenatrice nel post partita confermano quanto considerassero importante ribaltare il risultato dell'edizione precedente, ma non bisogna accontentarsi e pensare in fretta alla Serie A: "Era un trofeo che volevamo portare a casa insieme agli altri obiettivi. Stiamo crescendo nell’approccio della partita e producendo continuità. Questa supercoppa ci dà la spinta per affrontare ancora meglio il campionato". Rita Guarino è ben consapevoe infatti che quest'anno saranno indispensabili una maggior concentrazione e molta attenzione alle rivali. Tra le più accreditate di sicuro c'è la Roma di Betty Bavagnoli, che avrà sicuramente preso qualche appunto per prepararsi al meglio contro quelle che l'anno scorso sono state la prima e seconda forza della Serie A.

Giallorosse in fiducia, domenica al "Tre Fontane" arriva il Sassuolo 

Bartoli e compagne, dopo il ko alla prima giornata contro il Milan, hanno corretto il tiro e si sono aggiudicate tre vittorie di fila e il vanto di non aver incassato più gol. Il gruppo sta bene, è in fiducia, e freme per tornare a giocare. Lo faranno domenica alle 12.30 contro il Sassuolo, davanti al loro pubblico (il match sarà trasmesso in diretta su Sky Sport). Nonostante i punti di distacco in classifica siano già cinque, quello con le neroverdi di Piovani non è un confronto da sottovalutare, anche considerando che nell'ultimo turno le emiliane hanno tenuto testa alla Fiorentina di Cincotta, cedendo ad una rocambolesca rimonta solo negli ultimi quattro minuti di gara. Betty Bavagnoli sa bene che servirà una prestazione matura e sarà vietato sbagliare l'approccio, perché l'avversaria del prossimo weekend ha diverse carte da giocare e la giusta esperienza per mettere in difficoltà anche le big.