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Coppa Italia, la Roma cede contro la Juve. Spugna: “C'è rammarico. È normale”

AS Roma via Getty Images

Fino a 10 minuti dal 90’ il gol su rigore di Andressa stava facendo sognare i tifosi giallorossi. Ma l’epilogo è stato amaro ed è stata la Juventus a vincere il trofeo grazie alle reti firmate Girelli-Gama

FERRARA - Nulla di fatto per la Roma, che nella finalissima di Coppa Italia 2021-22, al Mazza di Ferrara, cede alla Juventus e perde 2-1 a causa della rimonta firmata Girelli-Gama. Il momentaneo vantaggio capitolino è arrivato al 23' con Andressa, che ha siglato l'1-0 direttamente da calcio di rigore. Per lei 23 marcature con la maglia giallorossa, di cui nove siglate proprio in Coppa Italia. “Abbiamo dominato la partita, peccato per quei dieci minuti finali dove non siamo riuscite a giocare come prima – dichiara Andressa nel post gara – Avremmo dovuto segnare il secondo gol perché davanti avevamo la Juve, una squadra che difficilmente sbaglia qualcosa. Non siamo state brave ad approfittare delle occasioni che ci siamo costruite con grande impegno. Abbiamo dimostrato la nostra forza, la qualità e la crescita. Purtroppo non è bastato ma è stata comunque un’ottima stagione, siamo soddisfatte del percorso fatto. Questa sconfitta servirà tanto a ognuna di noi per crescere come calciatrici”. Infine, un pensiero particolare va ai tanti tifosi arrivati fino a Ferrara: “ci hanno sostenute dal primo minuto al novantesimo. Ci hanno accompagnato tutto l’anno e quindi li vogliamo ringraziare: siete stati fantastici”, conclude la brasiliana.

Spugna: “C'è rammarico, dovevamo chiuderla prima”

Il rammarico c’è, per 80 minuti abbiamo fatto una grandissima gara – spiega il tecnico SpugnaDovevamo chiuderla prima, con la Juventus può bastare un episodio che te la gira contro. Ed è andata così. Questo non toglie i complimenti che voglio fare alla mia squadra per una stagione incredibile. Non solo l’ingresso in Champions, ma pure per la prestazione nella finale di Coppa, dove siamo stati protagonisti per tutta la gara. È un segnale importante per il futuro. Ripero, il rammarico c’è ed è normale, ma ora ci proietteremo sulla nuova stagione”.

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