Alla vigilia della delicatissima sfida con la Spagna campione del mondo, il ct Andrea Soncin è tornato a parlare in conferenza stampa per presentare il prossimo impegno dell'Italia femminile, reduce dal pareggio-beffa con il Portogallo. Azzurre ancora padrone del proprio destino, grazie ai tre punti di vantaggio sulle lusitane.
Soncin suona la carica: "Siamo qui per passare il turno e scrivere la storia"
A pochi passi dal fischio d'inizio della terza ed ultima della fase a gironi degli Europei, il ct azzurro Soncin è stato protagonista della canonica conferenza stampa di vigilia: "Siamo qui per passare il turno e scrivere la storia, - ha dichiarato - siamo consapevoli delle nostre qualità e pronti a disputare una grande partita. Conosciamo bene le nostre avversarie e per contrastare il loro possesso palla dovremo essere molto efficaci quando il pallone ce lo abbiamo noi. Ci saranno tante situazioni in cui avremo l’opportunità di fare male alla loro struttura difensiva. Non ho ancora deciso la formazione - ha ammesso - ma come squadra abbiamo dimostrato finora di poter cambiare pelle, in funzione della strategia di gara e dell’avversario che affrontiamo. I numeri dicono che ci sono stati momenti nelle prime due gare in cui siamo stati in pieno controllo del gioco, ma dobbiamo sicuramente migliorare sotto porta".
La consapevolezza di Soncin: "Partita decisiva, ma siamo una grande squadra"
Rispetto per tutti, paura di nessuno. Questo il motto dell'Italia femminile, anche contro le campionesse del mondo: "Sarà una partita decisiva e la stiamo preparando con molta tranquillità - ha precisato con orgoglio Arianna Caruso, presente al fianco di Soncin in conferenza - siamo una grande squadra: abbiamo la seconda miglior difesa del torneo e siamo seconde come numero di tiri nello specchio. Dovremo essere più concrete ma il gruppo è certo di avere tutte le qualità per andare avanti. Sentiamo il supporto dei tifosi e domani speriamo di far emozionare e appassionare tante altre persone".