ROMA - Roma-Nainggolan, siamo al rush finale. Sabatini e Capozucca stanno trattando a oltranza e per l’annuncio dell’accordo è questione di ore. Ma è ormai una certezza che le due società non andranno alle buste. Un accordo di massima in realtà è stato trovato, ma i due club stanno lavorando come spalmare i soldi che dovrà pagare la Roma tra la seconda metà del cartellino di Nainggolan e il prestito oneroso di Ibarbo. Ieri nuovo incontro: la cifra definitiva potrebbe superare i diciotto milioni e addirittura raggiungere i venti che dovrebbero essere suddivisi quindici per Nainggolan, tre per Ibarbo e nel resto dell’accordo rientrerebbe anche Ekdal. Se la Roma riesce a mantenere relativamente basso il riscatto del centrocampista belga ha maggiori possibilità di fare una plusvalenza in caso di cessione. Ma una partenza del giocatore, che è considerato una priorità per Garcia, non è preventivabile per questa stagione, semmai per la prossima, anche se molti club di prima fascia hanno fatto sondaggi per il giocatore della Roma. Il procuratore di Nainggolan è a Milano e in questi giorni ha incontrato spesso i dirigenti della Roma. La questione del rinnovo del contratto sarà affrontata una volta definita la comproprietà. Non è vincolante la firma del giocatore prima dell’accordo tra le due società. Sabatini e Capozucca si sono visti fino a tarda serata e hanno cenato insieme al Westin, mentre Baldissoni è tornato a Roma per la firma di Iago Falque, dopo aver avuto un colloquio con Fassone dell’Inter.

ADRIANO, UNO DA ROMA - Concentratissimo nella risoluzione dell’affare Nainggolan, Sabatini ha tralasciato le altre operazioni, sulle quali riprenderà a lavorare dopo giovedì. La difesa sarà sistemata dal ritorno di Romagnoli dalla Samp e con l’acquisto di un esterno sinistro. Garcia ha comunicato a Florenzi che continuerà a utilizzarlo da esterno basso. La società giallorossa ha sondato il terreno con Adriano del Barcellona. Il brasiliano non è molto soddisfatto di restare di restare al Barça perché nell’ultima stagione ha giocato poco. Ma con tutti i premi quest’anno è riuscito a guadagnare quattro milioni. La Roma gli piace e la società giallorossa potrebbe offrirgli un contratto da tre milioni a stagione, più i bonus. Adriano è un ambidestro, Sabatini lo segue da tempo.

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