MOSCA (RUSSIA) - Sembra arrivata l'ora degli addii per Fabio Capello da allenatore della nazionale di calcio russa: secondo il quotidiano Sport-Express, i dirigenti dell'unione calcistica russa avrebbero già raggiunto un accordo per la risoluzione del contratto con don Fabio, che dovrebbe essere annunciato stasera o domani. A succedergli dovrebbe essere Leonid Slutsky (Cska Mosca). Potrebbe finire così un rapporto che, cominciato nel 2012, avrebbe dovuto concludersi nel 2018 con i Mondiali ospitati dalla Russia. Dopo aver centrato la qualificazione in Brasile, l'esperienza iridata aveva lasciato l'amaro in bocca, con l'eliminazione della squadra nella fase a gironi. Da quel momento Capello era finito al centro delle polemiche di politici e stampa, che gli contestavano un rinnovo contrattuale da favola (7 miliardi di euro l'anno più i bonus) a fronte di risultati mediocri. Il tecnico di Pieris si è ritrovato per due volte ad affrontare lunghi periodi senza essere pagato. Dopo la sconfitta a inizio giugno con l'Austria, che mette in salita la strada per gli europei, la situazione è precipitata. Sarà interessante vedere quanto dovrà pagare l'Unione calcistica per la risoluzione del contratto: la penale prevista era di 25 milioni di euro.