SHANGHAI - Dopo aver messo le mani su Perisic, operazione che sarà ufficializzata contestualmente al passaggio di Shaqiri allo Schalke anche per non lanciare segnali negativi all’Uefa in ambito Fair Play Finanziario, l’Inter ha accelerato per Stevan Jovetic. Se tutti i pezzi del puzzle si incastreranno nel modo giusto, l’intesa per il montenegrino potrebbe arrivare già entro il prossimo week end o comunque nei giorni immediatamente successivi. La forbice tra domanda e offerta con il City (inizialmente di 5 milioni) si è ridotta e gli ulteriori colloqui previsti già nelle prossime ore potrebbero addirittura chiuderla. I dirigenti di corso Vittorio Emanuele hanno capito che Salah è sempre più lontano e non vogliono perdere troppo tempo con il rischio di vedersi sfuggire Jo-Jo, non a caso lodato martedì dal vice presidente Zanetti («Ha un gran tiro e dalla trequarti in poi può fare tutto»). Il Manchester City cederà Jovetic in prestito biennale: la cifra garantita sarà inferiore ai 20 milioni, ma sono previsti dei bonus legati anche al rendimento del giocatore. Con l’acquisto dell’ex viola l’Inter si precluderà la possibilità di acquistare altri extracomunitari.

MELO , MEDEL E MATEO - Il centrocampista brasiliano del Galatasaray ha il passaporto spagnolo e ai dirigenti turchi ha fatto sapere che vorrebbe andarsene perché la sua famiglia non si trova più bene a Istanbul. Di fatto ha “forzato” la mano appena arrivato in ritiro per spalancare le porte a un addio a parametro zero. Mancini lo aspetta a braccia aperte. Lo piazzerebbe davanti alla difesa, nel ruolo in cui sta provando Kovacic e nel quale il titolare lo scorso anno è stato Medel. Quest’ultimo non è giudicato incedibile e per lui si è fatto sotto anche l’Olympique Marsiglia di Bielsa. Andreolli piace al Genoa, mentre Krhin è del Granada. Per il terzino in corsa Siqueira dell’Atletico e Telles del Galatasaray. Prosegue il tormentone legato al baby Kehrer: l’agente del difensore tedesco ha ribadito che è libero e che ha firmato per l’Inter, il ds dello Schalke ha spiegato che è sotto contratto ancora per un anno e che a Milano a zero euro arriverà solo nel 2016.

Leggi l’articolo completo sul Corriere dello Sport-Stadio in edicola