NAPOLI - I tacchetti, a volte, possono fare più male dei tacchi a spillo. E dopo la vicenda-Astori, c'è un altro paio di scarpe destinato a diventare famoso: quello indossato da Elseid Hysaj. Incredibile ma vero: il Napoli ha acquistato martedì dall'Empoli il ventunenne esterno destro della Nazionale albanese, per 5 milioni e mezzo di euro, eppure ieri pomeriggio l'affare s'è arenato all'improvviso per il solito problema dei diritti d'immagine. Anzi, per la precisione, per un altro contratto in essere con la Puma: lo stesso brand che sponsorizza e fornisce gli scarpini a Davide Astori e che fino a qualche giorno fa ha involontariamente conquistato la scena del mercato del Napoli. A volte ritornano. Casualmente, certo, ma ritornano: tipo nemesi.

COLPO DI TEATRO - E allora, dal colpo annunciato al colpo di teatro: perché sia chiaro, il Napoli ha chiuso martedì l'acquisto di Hysaj accordandosi con l'Empoli per una somma pari a cinque milioni e mezzo di euro (bonus compresi). Con tanto di benedizione del presidente Corsi: «Il ragazzo merita un'esperienza importante: abbiamo anche deciso di cedere il giocatore a un prezzo inferiore, in virtù degli eccellenti rapporti con De Laurentiis». Ottimo, mille grazie. E quindi? Beh, quindi è spuntato un contratto d'immagine con la Puma - di cinquantamila euro o giù di lì - e il Napoli ha chiesto di risolverlo per intero; rinunciando ovviamente anche a indossare gli scarpini. Soprattutto a loro: perché De Laurentiis, nel frattempo, sta lavorando con un altro brand alla realizzazione delle scarpe a marchio Calcio Napoli.

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