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Napoli, caso Mertens. Rischia stop di 3-4 settimane

Era stato convocato per le amichevoli con Italia e Spagna ma ha avuto uno strappo femorale. Il ct Wilmots: «Era già infortunato»

NAPOLI - Dries Mertens tornerà oggi al centro sportivo di Castel Volturno: l'uomo più atteso del giro Nazionali, questa volta, è lui. L'attaccante belga, convocato dal ct Wilmots per le amichevoli con l'Italia e la Spagna, ha infatti trascorso l'intera parentesi di Bruxelles tra sala massaggi, palestra e piscina a causa di un problema muscolare: un infortunio che il ct belga in persona ha definito "strappo al bicipite femorale" e che il Napoli aspetta ancora di valutare in presa diretta. Così da quantificare anche i tempi di recupero. Fermo restando una certezza: domenica a Verona, Dries, non ci sarà. [...]

IL FATTO - A conti fatti, i prossimi reduci a tornare a casa Napoli saranno Higuain, Ghoulam, Koulibaly, Chiriches e Gabbiadini. E Mertens: il più atteso, dicevamo. La storia è nota: appena giunto nel ritiro di Bruxelles, il giorno successivo alla partita con l'Udinese, il giocatore ha marcato visita. Parole del ct Wilmots: «Quando è arrivato ha lamentato un fastidio e così lo abbiamo sottoposto a un'ecografia che ha evidenziato uno strappo al bicipite femorale. È arrivato in Belgio infortunato». Immediata la replica del Napoli: «Abbiamo appreso della questione come gli altri, attraverso le parole del ct: prima di partire, e soprattutto dopo aver giocato con l'Udinese, Mertens non ci ha avvertito di nulla. Se ci avesse detto di avere qualcosa lo avremmo ovviamente visitato e magari non sarebbe partito».

LA VISITA - Queste le parole dei protagonisti: certe e certificate. Mentre totale è stata la confusione in Belgio in merito ai tempi di recupero: la prima prognosi, del tutto mediatica, è stata di 5 settimane di stop; salvo poi registrare la dichiarazione di un collaboratore di Wilmots: «Starà fermo 3-4 settimane». La verità? Beh, è dietro l'angolo: perché oggi Mertens, che a quanto dicono dal Belgio a un certo punto aveva anche provato a sottoporre (con esito negativo) al club azzurro l'idea di approfittare dello stop forzato per restare un'altra settimana in patria, sarà controllato dallo staff medico del Napoli. E tutti i dettagli, dall'entità del problema ai tempi di recupero, saranno chiari e chiariti.

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