MILANO- Riccardo Montolivo, capitano del Milan, andrà in scadenza con la società rossonera il 30 giugno del 2016. Il 31 maggio del 2014, durante un’amichevole prima dei Mondiali in Brasile contro l’Irlanda, si fratturò la tibia della gamba sinistra e questo gli impedì di partecipare alla competizione. Nella stagione 2014-15, per via di quel brutto infortunio, fa fatica a rientrare in campo e gioca solo 12 presenze (10 in campionato e 2 in Coppa Italia).

IL 2015-16 PER RICOMINCIARE- Montolivo il 6 maggio del 2015 è stato nuovamente operato per la rimozione dei mezzi di sintesi (un ferro e tre viti) dalla tibia sinistra e questa è stata la stagione della rinascita calcistica. Sono 14 su 16 le presenze in Serie A per il capitano del Milan che dalla terza di campionato si è ripreso la titolarità della fascia. Le sue prestazioni, altalenanti, un po' come quelle di tutta la squadra, lo hanno messo sulla graticola, anche se Montolivo ha le spalle larghe essendo abituato a gestire la pressione.

CAPITOLO RINNOVO- Secondo quanto appreso in esclusiva dal corrieredellosport.it, c’è serenità e tranquillità da parte dell’entourage di Montolivo, ma il rinnovo di contratto non è al momento un’urgenza in casa Milan visto che ci sono altre priorità. L’ex giocatore della Fiorentina sta bene in rossonero e vorrebbe rinnovare il suo contratto in scadenza il 30 giugno. Montolivo è stato spesso bersagliato dalla tifoseria rossonera e anche contro il Verona è stato uno dei più beccati dai supporters per lo scialbo pareggio contro l'ultima in classifica. Per ora l’unico pensiero del capitano è quello di risollevare le sorti del Milan già a partire dalla gara di domani sera contro la Sampdoria in Coppa Italia. Ad oggi, dunque, il rinnovo di contratto di Montolivo sta vivendo una fase di stallo e i prossimi mesi saranno fondamentali per capire se il classe 85 proseguirà la sua carriera al Milan o cambierà aria.