ROMA - Panchine bollenti. Con il freddo che si avvicina minaccioso, l'idea potrebbe anche piacere a qualche allenatore alla ricerca di una nuova squadra. Tra questi, c'è Antonio Conte che ancora non ha deciso se restare alla guida della Nazionale. A intervenire sull'argomento è il suo amico, ma anche collega nell'impresa della promozione in serie A del Bari, Giorgio Perinetti: "Conte è ambizioso ma anche ambito da molti. Non ha deciso il suo futuro -ha detto il direttore sportivo del Venezia a Retesport- ma una chiamata della Roma la prenderebbe in considerazione". Perinetti conosce bene la Roma, socità per la quale ha cominciato a lavorare nel 1972: "Tornare con i giallorossi? Domanda scontata, sarebbe ipocrita dire no. Ma quelle di ieri non sono smentite di comodo: io non ho avuto nessun contatto con la Roma, non conosco il futuro di Conte. Sono suo amico, ma di certo non interferisco. Se non parla lui, non parlo mai di cose di questo tipo. Non so quale sia il suo futuro, so che è determinato a fare bene gli Europei. Se riesce a far giocare discretamente bene la Nazionale quando ce l’ha per 3/4 giorni, pensiamo con 20/25. Poi del seguito se ne sta occupando Tavecchio".