MILANO- Davide Santon via dall’Inter in questo mercato di riparazione. Fino a qualche mese fa questa possibilità sembrava impossibile, mentre ad oggi il classe 91 è di nuovo sul punto di lasciare la squadra che l’ha lanciato nel calcio che conta. Rientrato all’Inter il 2 febbraio del 2015, per 3,8 milioni di euro, ha messo insieme 23 presenze complessive in questi 11 mesi e sembrava godere della fiducia di Mancini. Ora le carte in tavola sono cambiate e Santon è vicino al Bologna.

DA TITOLARE A EPURATO- Davide Santon è stato titolare nove volte nelle prime dieci giornate di campionato. Un problema fisico l’ha fatto scivolare indietro nelle gerarchie e dalla sfida contro il Bologna non ha più giocato un minuto. Roberto Mancini ha cambiato molto in queste prime 17 giornate di campionato. I vari Nagatomo, D’Ambrosio e Montoya sembravano fuori dai giochi e invece ora sono tutti davanti a Santon che nonostante la sua volontà di restare, manifestata nel ritiro invernale di Doha, lascerà nuovamente Milano.

DONADONI LO ATTENDE- L’ambizioso Bologna di Roberto Donadoni lo attende a braccia aperte. I rossoblù gli garantirebbero il posto da titolare e gli darebbero la giusta visibilità per permettergli di giocarsi le sue carte per convincere Antonio Conte a portarlo all’Europeo in Francia. Ieri, il direttore sportivo del Bologna Corvino è stato avvistato con l’agente di Santon in un hotel milanese. L’approdo a Bologna dell’ex Newcastle è slegato dall’affare Calleri. Il costo del classe 91 si aggira attorno ai 5 milioni di euro, denaro che sarà reinvestito subito sul mercato.