MILANO - L’Inter irrompe su Roberto Soriano, il centrocampista tuttofare della Sampdoria che da tempo è seguito dai nerazzurri. Dopo due giorni di cortina fumogena sui contenuti del vertice di venerdì alla Pinetina tra il ds nerazzurro Ausilio, il presidente blucerchiato Ferrero e i suoi collaboratori Romei e Osti, ieri è filtrato che Soriano è il nome sul quale la dirigenza di corso Vittorio Emanuele sta lavorando con maggior forza. Eder piace molto, sia per il mercato invernale sia per quello estivo, ma in questo momento Mancini e Ausilio concordano sulla necessità di rinforzare prima di tutto il centrocampo, il reparto che più sta soffrendo complice una indubbia carenza di qualità.

NAPOLI E VALENCIA - Soriano ha firmato da pochi mesi un rinnovo fino al 2020. Guadagna circa 1 milione più bonus e ha una clausola rescissoria (scaduta ieri) di 15 milioni. Visto che a lui sono molto interessate il Valencia, il Borussia Dortmund e il Napoli, difficilmente l’Inter potrà ottenere sconti sulla cifra.

NODO GUARIN - L’Inter sta accelerando su Soriano perché ha capito che la storia con Guarin è prossima ai titoli di coda. Il contratto dell’ex Porto è in scadenza nel 2017 e l’Inter non ha intenzione di rinnovarlo a certe cifre.

YAYA A GIUGNO? - Al Daily Mail Dimitri Seluk, procuratore di Touré, ha spiegato: «Pep è un bravo allenatore ma ha vinto con Barcellona e Bayern Monaco. Ci sarebbe riuscito anche mio nonno perché si tratta di grandi società con giocatori fortissimi. Vorrei vederlo conquistare dei titoli sulla panchina di una squadra da ottavo o nono posto. Il futuro di Yaya? Non so quali siano i progetti di Pep ma, dopo quanto accaduto a Barcellona nel 2010 (Touré ceduto su input di Guardiola, ndr), sarebbe un peccato se non rientrasse nei suoi piani. Lui vuole restare»

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