MILANO- Roberto Mancini vuole uno o due centrocampisti per far fronte alla partenza di Gnoukouri e di uno tra Fredy Guarin e Marcelo Brozovic, con il primo in pole position per lasciare Milano dopo quattro anni dal suo arrivo dal Porto. L’asse tra Milano e Genova, sponda Sampdoria, è molto caldo e dopo Dodò, in procinto di trasferirsi alla corte di Montella, sarà il turno di Andrea Ranocchia che sta ancora prendendo tempo ma che ha voglia di giocare per poter andare all’Europeo in Francia. A Mancini piace da tempo Eder, ma ora gli occhi sono puntati soprattutto sul reparto mediano dove piacciono, e non poco, il capitano Roberto Soriano ma soprattutto il brasiliano Fernando ex Shakhtar.

INTERVENTO NECESSARIO- L’Inter sta disputando una stagione ottima, sopra le aspettative. La formazione nerazzurra ha dimostrato di avere le carte in regola per giocarsi lo Scudetto fino alla fine, alla pari con Napoli e Juventus. Mancini sa, però, che almeno un intervento in mezzo al campo è necessario visto che Geoffrey Kondogbia sta un po’ faticando ad adattarsi al calcio italiano, Felipe Melo è quasi sempre a rischio squalifica mentre Guarin è destinato a partire al pari di Gnoukouri.

IDENTIKIT PERFETTO- Fernando è arrivato in estate alla Sampdoria che l’ha prelevato dagli ucraini dello Shakhtar Donetsk, versando una cifra vicina agli otto milioni di euro. Il classe 92 ha un contratto in essere fino al 30 giugno del 2020 e fino a questo momento è l’autentico leader, con Soriano, del centrocampo blucerchiato. 18 presenze su 19, 1 gol fatto e tre assist al suo attivo, con ben 1583 minuti giocati. Ferrero lo valuta non meno di 8 milioni, cifra investita in estate. Fernando sarebbe il giusto rinforzo per l’Inter visto che porterebbe la freschezza atletica richiesta da Mancini. Dopo Ranocchia, Eder, Dodò e Soriano, Ausilio e Osti parleranno anche del centrocampista brasiliano e se si dovesse concretizzare la cessione di Guarin, in tempi brevi, il denaro incassato sarà subito investito per portare Fernando a Milano.