SASSUOLO (REGGIO EMILIA) - Il Sassuolo è sempre più una realtà del calcio italiano, una società solida e ambiziosa che vuole migliorare anno dopo anno per consolidarsi tra l'elite del calcio italiano. Il presidente della società emiliana, Giorgio Squinzi, non perde occasione per ribadire questo concetto e ai microfoni di "Radio anch'io lo sport" conferma di volersi tenere stretti due tra gli artefici del miracolo neroverde: «Berlusconi chiede Di Francesco? la cosa mi metterebbe in imbarazzo. Non le nascondo che Di Francesco è molto importante per il nostro progetto. Mi batterei perchè il tecnico rimanesse con noi»
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BERARDI - Il gioiellino della nazionale Under 21, Domenico Berardi, a causa di un attacco influenzale ha saltato la sfida di venerdì con quella che potrebbe essere la sua prossima squadra. Alla domanda se Berardi nella prossima stagione possa andare a giocare nella Juventus o in un altro grande club straniero, Squinzi ha risposto: «E perchè non ancora al Sassuolo ? Spero si possa trattenerlo un altro anno. Anche se non voglio mettere dei freni alla sua crescita. Da noi Domenico ha trovato l'ambiente giusto. L'allenatore Di Francesco è bravissimo a inserire i giovani, e Berardi se ne rende conto. Il giocatore è di proprietà del Sassuolo. C'è una opzione della Juventus, ma non dispero di riuscire a trattenerlo al Sassuolo».
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IL RIMPIANTO - Nonostante dica di volersi tenere stretto il suo allenatore Eusebio Di Francesco, ripensando al passato, il presidente Squinzi ammette: «Allegri è uno che stimo tantissimo, ed è l'unico rimpianto che ho. Lui ci portò in Serie B, e io lo liberai di fronte alle offerte del Cagliari. e me ne sono pentito, alrimenti saremmo arrivati in serie a molto prima».