ROMA - «Raiola non è il mio procuratore. Quello che ha detto non è vero e io non ho mai parlato con lui. Il mio agente è Ioannis Evangelopoulos. Il mio futuro? Lo deciderà la Roma, non sono io a decidere. Ho ancora 3 anni di contratto, sono felice qua e poi vedremo che succede». In un colpo solo Kostas Manolas respinge al mittente le voci di mercato e si tiene stretto il contratto con la Roma. Il difensore greco, uno degli uomini più richiesti del mercato che verrà, sferra anche un attacco deciso all'agente Mino Raiola, reo di averne prospettato il futuro lontano da Roma. A margine di un evento nella capitale Manolas rispende seccato alle domande dei giornalisti, ma non chiarisce quale sarà il suo futuro.
RAIOLA, UN IMPERO DA 270 MILIONI
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IL DERBY E' SEMPRE IL DERBY - «Un derby - continua Manolas, commentando la stracittadina contro la Lazio di domenica prossima - è un derby sempre, però l’atmosfera non sarà come quella dell’anno scorso. Noi siamo più forti e dobbiamo dimostrarlo sul campo e andiamo solo per vincere. Lo sciopero dei tifosi? Quando sei professionista giocare con il pubblico o senza pubblico è lo stesso. Devi fare il tuo lavoro e devi farlo al meglio. La Lazio non ha niente da perdere, è già fuori dall’Europa e vuole vincere solo questa partita però noi siamo più forti e dobbiamo dimostrarlo, sono sicuro che lo faremo. Totti? Speriamo non sia il suo ultimo derby».
CONTE VUOLE MANOLAS AL CHELSEA