Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Calciomercato Roma, Totti: stavolta è finita. Pallotta non ci ripensa

La società ha preso una decisione unanime. Il capitano: «Le mie ultime gare all’Olimpico»

ROMA - Siamo ai titoli di coda. I dirigenti della Roma hanno deciso, in maniera unanime, da Pallotta, a Baldissoni, fino a Sabatini che è in uscita. Il contratto di Francesco Totti, in scadenza tra due mesi e mezzo, non sarà prolungato. Per chi conta nella società giallorossa Totti non è più in grado di fare il calciatore, per lo meno ad alti livelli. Neppure la prestazione positiva nel secondo tempo contro il Bologna è servita a cambiare l’orientamento.

Totti non fa parte del nuovo progetto, è considerato di troppo nella Roma che verrà. Il capitano pretende di avere una comunicazione ufficiale, che finora non c’è stata. Probabilmente i dirigenti lo faranno alla fine del campionato. Ma Francesco ha capito. Ha capito dai silenzi, dalle parole del presidente pronunciate a Boston qualche settimana fa. Da Trigoria fanno trapelare che Totti e Pallotta sono in contatto. In realtà non si sono più sentiti dopo quel breve colloquio in occasione dell’ultimo soggiorno romano del presidente. Francesco in questi giorni si è reso conto che è davvero finita. Perché ad alcuni suoi amici dopo la partita contro il Bologna ha confidato: «Venite allo stadio nelle tre partite che restano. Perché saranno le mie ultime con la maglia della Roma».

Una frase accompagnata da un sorriso amaro e che fa un certo effetto. Quelle contro Torino, Napoli e Chievo saranno le ultime partite all’Olimpico del capitano, se Spalletti gli darà l’opportunità di entrare nel corso dei novanta minuti. In pochi mesi è cambiata la sua vita, si sentiva sicuro di quella promessa fatta da Pallotta, al momento del rinnovo dell’ultimo contratto. «Decidi tu quando smettere». Ma da gennaio la situazione è cambiata. E Totti si è ritrovato nella condizione di dover guardare oltre, di dover pensare per la prima volta a indossare un’altra maglia.

ROMA, DEMBELÉ È IL DONO D'ADDIO DI SABATINI

NAINGGOLAN: «RESTO ALLA ROMA. JUVE? MAI»

Leggi l'articolo completo sul Corriere dello Sport-Stadio in edicola

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi