MILANO - "C'è il cento per cento di possibilità che resti all'Inter. Sento la fiducia della società, non è mai mancata. Con Thohir ci siamo parlati anche ieri": lo ha detto l'allenatore dell'Inter Roberto Mancini nel programma radio 'La politica nel pallone' di Rai - Gr Parlamento. "Per me - ha subito aggiunto - è importante che tutti siano felici: club e tifosi. Sono stato tanti anni all'Inter, abbiamo vinto insieme e non voglio rovinare il rapporto. Tutti devono conoscere gli obiettivi, capire che serve tempo e che non possiamo spendere troppo per i giocatori. Dobbiamo migliorare la squadra con rinforzi che possano far crescere gli altri ragazzi e ridurre il gap, comunque ampio, con le altre squadre".

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ITALIA - "Allenare la Nazionale è una cosa prestigiosa - continua Mancini sull'eventualità di essere il ct per il dopo Conte -, se dovesse capitare ci penserò. Non accade sempre, è difficile da rifiutare".

IBRA E BANEGA - "Ibrahimovic di nuovo all'Inter? Difficile perché, per quello che mi risulta, dice di aver già scelto e suppongo non sia l'Inter. Ma è un giocatore che cambia ancora le partite". Mancini quindi esclude un ritorno del campione svedese che ha ufficializzato il suo addio al Psg. Qualche acquisto però è già stato fatto, primo fra tutti Banega centrocampista argentino del Siviglia. "Sembra sia dell'Inter - conferma Mancini -, ha qualità e carattere. Ci sarà d'aiuto". Il tecnico ha chiesto tre rinforzi importanti per migliorare la squadra dopo una stagione che reputa comunque positiva: "Io voglio sempre il massimo, non sarei stato contento del terzo posto. Voto all'annata? 6,5 perché siamo migliorati rispetto all'anno scorso, però siamo l'Inter e dobbiamo fare molto di più".