NAPOLI - Eppure tornano: perché dalla memoria non viene mai espulso nulla, né un’idea né un brandello di progetto, men che meno ogni traccia del passato, quello remoto e (figurarsi un po’) quello più recente. Eppure rieccoli, ancora loro, sempre loro: perché una volta entrati nel data-base di Castel Volturno, è complicato resettarli, soprattutto se le risposte sono state (nel tempo) lusinghiere, confermando le impressioni della prima ora. È sempre il momento di Klaassen (23) e Vrsaljko (24) e ci saranno milleuno motivi affinché si danzi sistematicamente intorno all’olandese ed al croato, figure centrali del mercato estivo del 2015, di quello invernale del 2016 e di questo trimestre che s’annuncia infuocato: non è ancora cominciato ed è già un inferno. (...)

Il Napoli urla: «Giù le mani da Higuain»

Si stringe per Lapadula: sarà il vice Higuain

VOLA - La corsia numero due, in questo week-end, è toccata a Sime Vrsaljko, fluidificante in chiave moderna che, come Hysaj, sa giocare a destra o anche a sinistra: il Napoli s’è messo in fila, ha informato il Sassuolo, ha chiesto di poterne discutere «amabilmente», ha preso atto che ci sarà da perdersi in questa maratona estenuante, di dover «combattere» con colossi internazionali come il Bayern Monaco e l’Atletico Madrid. Però l’esterno rimane un desiderio e sulle cifre, come già successo, si può sempre trovare un accordo, semmai con l’innesto di contropartite che possano essere utili per l’Europa League.

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Video: Klaassen fa partire i cori, eccolo capo-tifoso