TORINO - Occasione Mkhitaryan. Si riapre, anche in modo inatteso, la pista che porta ad un obiettivo a lungo inseguito dalla Juve. Il trequartista armeno ha deciso di non rinnovare il contratto con il Borussia Dortmund in scadenza nel 2017. A comunicarlo, attraverso il quotidiano tedesco Bild, è stato Mino Raiola. «Perché dovremmo prolungare ora?» si è chiesto l'agente del giocatore. E' bastata questa frase per far disegnare nuovi scenari e intravvedere nuove opportunità. Perché a questo punto il club giallonero potrebbe essere costretto a sacrificare ora il giocatore, monetizzando la sua cessione, piuttosto che perderlo a zero tra un anno. Dietro la rottura della trattativa due clausole che il giocatore pretendeva: essere libero di valutare un’offerta di un top club e addirittura essere lasciato libero in caso di esonero dell’allenatore.
La dirigenza tedesca si è trincerata dietro un semplice «non ho nulla da commentare» pronunciato dall'amministratore Hans Joachim Watzke. Ma certamente non si potrà più stare tranquilli come prima, visto che partirà nuovamente l'assalto delle tante pretendenti che si sono già manifestate nei mesi scorsi. Juventus, naturalmente, ma anche Chelsea e Arsenal che si sono già mosse in passato sul giocatore. Che è uno dei preferiti di Allegri per il ruolo di trequartista, tanto che più volte i bianconeri hanno bussato alla porta del Dortmund, incontrando però un muro insormontabile, così come per Gundogan. Ora però l'assalto potrebbe ripartire: l’ultima volta il Borussia aveva chiesto 30 milioni ma, con il contratto in scadenza tra un anno, dovrà rivedere le sue pretese. [...]
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