MILANO - Yaya Touré, Alex Teixeira, Erik Lamela e Arkadiusz Milik: eccoli i 4 rinforzi che Roberto Mancini chiederà ai nuovi proprietari cinesi dell’Inter. Quando tutto sarà in regola il mercato nerazzurro cambierà: non ci potranno essere spese folli perché il contratto del Fair Play Finanziario lo vieta per il 2016-17, ma il Suning aggirerà parzialmente l’ostacolo con la collaborazione Jiangsu-Inter (prestito di Alex Teixeira, acquisto dei giocatori fuori dal progetto tecnico nerazzurro che possono portare plusvalenze) e con nuovi sponsor. Nel 2017-18 invece i fuochi d’artificio saranno ancora più vistosi perché le maglie dell’Uefa si allargheranno.

INTER, THOHIR IN CINA NEL FINE SETTIMANA

INCONTRO A BOLOGNA - Ieri a Bologna Mancini, Ausilio e Gardini si sono visti. Quasi 4 ore di colloqui tra i tre, con successiva cena. Si è parlato della programmazione della stagione che in questo momento è vincolata a quello che accadrà: al momento resta il piano fatto con Thohir ovvero raggiungere i 50 milioni di plusvalenze e limitare a 80 milioni la spesa per gli ingaggi con 2-3 cessioni pesanti (Murillo e Brozovic, ma non alla Roma se non per 35-40 milioni) più quelle dei giocatori fuori dal progetto. In ottica “risparmio” sono già stati presi Banega ed Erkin (ufficializzato ieri sul sito nerazzurro da adesso tradotto in turco) ed è stato bloccato Vilhena (c’è l’accordo sul contratto; gli agenti chiedono una commissione giudicata troppo alta). [...]

TEIXEIRA, YAYA E GLI ALTRI - Il primo regalo del Suning al popolo interista potrebbe essere Alex Teixeira, naturalmente in prestito. E’ stato pagato 50 milioni ed è brasiliano, dunque extracomunitario. A Mancini piace parecchio. Il primo obiettivo però è Yaya Touré: il tecnico lo ha chiesto più volte a Thohir e lo chiederà alla nuova proprietà che già lo voleva portare al Jiangsu.

UFFICIALE: ERKIN HA FIRMATO PER L'INTER

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