MILANO - «Gabriel Jesus andrà a giocare dove vuole lui», ad affermarlo è stato Paulo Nobre, presidente del Palmeiras. Sono parole pesanti e che accendono ancora di più le speranze interiste. Il club nerazzurro, infatti, in queste settimane ha lavorato soprattutto con il giocatore, con il suo entourage e con la famiglia, ottenendo, peraltro, il gradimento ad un trasferimento alla Pinetina. Il cartellino di Gabriel Jesus è diviso in quattro fette. L’attaccante, infatti, ha il 25%, l’attuale procuratore, Simoes, e il vecchio, Caran, detengono in parti uguali il 45%, ma il Palmeiras continua ad avere la maggioranza relativa, ovvero il 30%. Insomma, il club poteva trasformarsi in un ostacolo significativo in caso di accordo con un altro club. E la lista di pretendenti, a cominciare da Real Madrid e Barcellona, è assai lunga e prestigiosa.
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