ROMA - E’ muro contro muro. Keita vuole andare via e lo ripete ogni giorno a chiunque gli passi accanto. Ora si trova al bivio. La Lazio non lo cede e insiste, convinta di poterlo portare al rinnovo di contratto.E’ di domenica l’aggiornamento di Lotito con i suoi procuratori: rilancio a 1,2 milioni di euro per prolungare il contratto in scadenza 2018. Dietro lo spagnolo-senegalese c’è il Monaco.

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E’ una guerra di nervi, tattica e strategie economiche domineranno la trattativa. Simone Inzaghi resta alla finestra, anzi no, perché i suoi concetti, espressi dopo l’amichevole con la Spal, sono stati chiari: la situazione si deve chiarire entro questa settimana, non si può andare avanti nel limbo, ci sono degli equilibri di spogliatoio da salvaguardare. Il ritiro di Auronzo è partito accompagnato da un’atmosfera di precarietà e con il gruppo completato in extremis attraverso l’inserimento di alcuni ragazzi.

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Ora si tratta di fare sul serio e di serrare le fila con i nuovi acquisti, il ritorno dei nazionali, disegnando il gruppo e la squadra. Tra meno di un mese scatta il campionato e Simone ha ribadito la propria fiducia nell’attaccante spagnolo-senegalese.Sotto la sua gestione è stato titolare in sei partite su sette saltandone solo una per squalifica, può fare la differenza e continuare a crescere. Keita ha spesso fatto intravedere le sue qualità, ma non ha mai determinato per una stagione intera. Inzaghi sta cercando di stimolarlo, ci ha parlato in continuazione, è convinto possa segnare 15- 16 gol giocando con fiducia e con regolarità.

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