MILANO - Il nuovo Milan di Montella è determinato e voglioso di riscattare una stagione negativa, conclusa ancora senza qualificazione alle coppe europee. Il centrocampista rossonero, Andrea Poli, ha raccontato a Milan Tv questa nuova avventura: "Stiamo costruendo un gruppo perché l'unione fa la forza. Queste amichevoli ci consentono di vedere a che livello siamo, sono gare che servono per formare la squadra e proporre le idee di Montella". Poli traccia la strada da seguire: "In finale di Coppa Italia abbiamo fatto una grande partita anche se abbiamo perso. Si è visto uno spirito che bisogna riproporre, il tempo delle parole è finito".
DONNARUMMA E IL FUTURO - Ai microfoni dell'emittente ufficiale del Milan, è intervenuto anche il portiere Gianluigi Donnarumma: "È la prima volta che vengo in America - ha spiegato da Chicago - è una bellissima emozione. Ancora non ho avuto modo di uscire ma appena posso lo farò. Rispetto all’anno scorso, per me non è cambiato nulla: continuo a lavorare come prima e a migliorare". Il più piccolo della rosa racconta: "I miei compagni scherzano ancora con me perché sono il più piccolo, ma in campo mi aiutano sempre. In campo non conta l'età - aggiunge Donnarumma - Io da portiere cerco di comandare la difesa e di parlare con i compagni, a prescindere dall'età". Sul nuovo mister Montella e sugli obiettivi stagionali: "All'inizio abbiamo parlato un po' nel nostro dialetto. Mi trovo molto bene, è una grandissima persona e un grande allenatore. Tatticamente, cerca maggiormente di iniziare l'azione dal portiere. Il primo obiettivo è riprendere l'Europa, perché è brutto vedere il Milan fuori dalle competizioni europee".