PARIGI - «Ci sono stati grandi giocatori che sono andati via, come Ibra, e altri grandi che sono arrivati. E poi c’è Cavani». Marco Verratti punta sul Matador. In un’intervista rilasciata a Le Figaro, il centrocampista italiano elogia il compagno di squadra al Psg. «Adesso è tornato al suo vero ruolo, che è quello di centravanti. Negli anni precedenti non ha giocato nella sua posizione – ha detto l’ex Pescara -. Contiamo su di lui, non credo ci sia un attaccante in grado di creare così tante occasioni in una singola partita. Corre molto e fa un grande lavoro per la squadra». Un pensiero è rivolto anche a Zlatan: «Non è soltanto un fuoriclasse. Era qui per aiutare gli altri a migliorare e non solo per gli aspetti calcistici. Spogliatoio, formazione, preparazione delle partite. È uno che vuole vincere sempre e trasmette a tutti questa mentalità. Si tratta di una persona molto buona, mi manca». A lasciare il club di Parigi, poco prima dello svedese, pure Lavezzi. «Pocho! È stato bene con tutti – ha continuato Verratti -. Molto generoso e sempre disponibile con gli altri. Sostituirlo è stato davvero difficile. È una persona unica, ha portato vita nello spogliatoio. Non era mai triste». Infine il desiderio di alzare la coppa: «Voglio vincere la Champions League con il Psg prima di andare in un altro club. È la mia sfida e io sono testardo. Per ora sto bene qui e mi sento parte del progetto, sono un membro della famiglia».
Corriere dello Sport
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