ROMA - Una punta in più per la Champions, gol aggiuntivi per Inzaghi. Non basta Immobile, si cerca un uomo che possa affiancarlo e sostituirlo. Sono pronti otto milioni per il bomber Haller, gigante francese dell’Utrecht (5 gol in 11 giornate di Eredivisie). Gli olandesi ne chiedono 10-12 di milioni. Lotito proverà ad ottenere uno sconto a gennaio. L’identikit di Haller (alto 1,90) è diverso da quello di Immobile, il diesse Tare si sta orientando su queste caratteristiche. Al profilo di Ciro s’avvicina Alberto Paloschi dell’Atalanta, da ieri circola di nuovo il suo nome. A Bergamo gioca Berisha, si è trasferito in prestito con riscatto. L’Atalanta punta all’acquisto del portiere albanese, i club avrebbero parlato anche di Paloschi, chiuso in panchina.

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CAFÙ - Il mercato, di gennaio e giugno, dev’essere impostato con progettualità per sperare in un vero salto di qualità, per non vivere le solite stagioni altalenanti. Per giugno la Lazio può ripensare all’attaccante esterno Jonathan Cafù del Ludogorets, è solo omonimo dell’ex romanista. Martedì sera ha segnato un altro gol in Champions, ha fatto centro contro l’Arsenal e ha fornito anche un assist. Gli inglesi, sotto di due gol, l’hanno spuntata solo all’ultimo (2-3 finale). Cafù, 25 anni, continua a brillare nella grande Europa: due gol li aveva rifilati alla Stella Rossa nei preliminari, uno l’aveva segnato al Basilea all’esordio nei gironi. Il diesse Tare s’era lanciato su di lui ad agosto, l’aveva trattato in segreto. Cafù è un Keita brasiliano, assomiglia al senegalese per movenze, per caratteritistiche, per dribbling. Attacca in velocità, scartando gli avversari, sguscia rapidamente. Non può arrivare a gennaio perché è extracomunitario e i posti sono finiti, può arrivare a giugno in caso di partenza di Keita.

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