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Inter, Gabigol è stufo. E all'estero lo corteggiano

Inter via Getty Images

L’agente: «Così non va, parto e risolvo la questione». Lo vogliono anche Empoli e Pescara

MILANO - Tre gare e altri 270' trascorsi in panchina. Dopo l'avvicendamento tra De Boer e Pioli non è cambiato nulla per Gabriel Barbosa, fermo ai 16' di impiego con il Bologna lo scorso 25 settembre. Una situazione divenuta insostenibile, alla luce delle dure dichiarazioni di Wagner Ribeiro, agente dell'attaccante brasiliano. «Al di là dell'ottimo rapporto che ha con i compagni, all'Inter non è contento - ha affermato il procuratore a “Radio Bainderantes” - Il problema è che non sta avendo alcuna chance di giocare, nemmeno quando la squadra sta perdendo per 3-0 (a Napoli, ndr). Mi chiedo, allora, quando avrà un'occasione. A ogni modo tornerò in Italia a gennaio per risolvere questa situazione una volta per tutte».

Le parole dell'agente

PROTEZIONE - L'Inter, per la verità, è perfettamente consapevole della situazione. E c'è la disponibilità a trovare una soluzione durante la finestra invernale. Deve essere, però, l'occasione giusta. Nel senso che Gabigol dovrà avere modo, oltre che di giocare, anche di crescere, di migliorare e di adeguarsi al calcio europeo. Il suo talento e le sue qualità, infatti, non sono in discussione. Ma è ancora troppo "brasiliano", nel senso che deve ancora abbandonare certe abitudini. Peraltro, le attuali difficoltà dell'Inter non lo stanno aiutando. Gettarlo in campo adesso, con una squadra che non gira, sarebbe rischioso per lo stesso ragazzo. Insomma, nessuna preclusione, semmai l'idea di proteggerlo.

VERSO IL PRESTITO - Ribeiro ha anche parlato di un colloquio tra De Boer e Kia Joorabchian che lo scorso agosto aveva fatto da intermediario nella trattativa per portare Gabigol in Italia. «E il tecnico olandese gli ha detto che non c'era nessun problema. Poi è arrivato Pioli, il nuovo allenatore ha assicurato che gli avrebbe concesso un'opportunità, ma finora niente di niente...». La soluzione a gennaio dovrebbe essere il prestito, magari anche all'estero - oltre a Pescara ed Empoli ci sono club interessati in Spagna e Germania -, visto che non ci sarebbero ripercussioni sul suo status come invece ha fatto intendere Ribeiro. Intanto zero conferme su Kjaer, che in Turchia viene dato vicino al ritorno in Italia, proprio con la maglia nerazzurra. In Svezia, invece, danno per certa un'offerta interista per Haksabanovic, centrocampista del 1999 in forza all'Halmstad BK, club di seconda divisione.

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